Dopo quasi tre anni di chiusura è stata riaperta la falesia della Monteleone Roccadoria vicino ad Alghero, sulla costa nord-occidentale della Sardegna. Sono anche ripresi i lavori della richiodatura delle vie di arrampicata sportiva; pubblicata online una lista delle vie e il loro stato di sicurezza. Di Maurizio Oviglia.
Dopo quasi tre anni di chiusura la falesia della Rocca della Regina, sotto al piccolo paesino di Monteleone Rocca Doria, è di nuovo aperta e frequentabile. In 13 anni di vita, la falesia si era guadagnata una notevole reputazione per la bellezza delle sue linee (più di 100), nonostante la roccia a volte fragile e l’umidità del lago, che rendeva le condizioni non sempre favorevoli. Anche il meeting annuale “L’Acqua e La Roccia” organizzato dall’associazione UISP Amici della Montagna Sarda e dall’Amministrazione Comunale, aveva sicuramente contribuito a portare la popolarità di questa falesia ben oltre i confini nazionali.
Tra gli ospiti del meeting citiamo Arthur Kubista, Rolando Larcher, Luca Giupponi, Andrea Polo, Gabriele Gorobey, Martina Cufar e Nico Potard, Laurence Guyon e Olivier Brossoloux, Luca Andreozzi, Stefania Daniele, Claudia Giglio ed altri ancora.
Alla riapertura (sebbene gli stranieri l’abbiano sempre frequentata comunque, anche se di straforo) la falesia si presenta oggi con diverse criticità. È cresciuta molta erba sui sentieri di accesso ma soprattutto tutti i materiali zincati presenti sulla maggior parte delle vie sono arrugginiti a causa non della salsedine ma dell’umidità del lago.
La richiodatura inox delle vie più critiche, iniziata dal sottoscritto, era stata per ovvi motivi interrotta. Ora, grazie al contributo della palestra No Limits di Sassari (la colletta rimane uno dei sistemi più efficaci per tenere in vita le falesie) è ripresa.
Per avere un quadro chiaro della situazione ho pubblicato sul mio sito una lista aggiornata delle vie con l’anno di chiodatura, quello eventuale di richiodatura, il materiale lungo il tiro e nella sosta. Mi ripropongo di aggiornarla in tempo reale man mano che verranno richiodate le vie. Va detto che i materiali zincati sono spesso brutti da vedere perché arrugginiti, ma all’interno il ferro è integro. Verranno comunque sostituiti, sempre che si riescano a trovare i fondi. Diffidare tuttavia di catene e grilli, queste si più fragili.
Vai alla lista aggiornata su www.pietradiluna.com/roccadoria-stato-della-chiodatura
Maurizio Oviglia
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